In arrivo i primi film in realtà virtuale a 360°
La realtà virtuale sembra prendere sempre più piede all’interno dei contesti più svariati: da semplice fantasia rappresentata all’interno di film come Il tagliaerbe e Matrix, è diventata sempre più all’ordine del giorno. Questo è avvenuto in un modo tale da coinvolgere attivamente il pubblico: sono sempre più numerosi, infatti, i festival del cinema in USA nei quali la Virtual Reality (VR in sigla) presenta un aspetto predominante.
Questo 2019 riserverà delle sorprese interessante per i cinefili mondiali, a cominciare da film girati interamente a 360° (360-degree video) ed apprezzabili per questa ragione anche girando la testa e guardandosi attorno durante la proiezione del film. Sembrano scenari da film come TRON, probabilmente, ma possono diventare concreti: Metro Veinte: Cita Ciega, ad esempio, presentato alla Biennale di Cinema del 2018, è uno dei primi film ad essere stati girati con questa inusuale caratteristica, che potrebbe diventare la regola soprattutto per il genere futuristico-fantascientifico.
A livello più base, poi, dispositivi diffusi commercialmente come HTC Vice Pro, Oculus Rift, Playstation VR, Google Cardboard e Oculus Go sono sempre più diffusi nei negozi e negli store online, a testimoniare un livello di realtà aumentata, aggiuntiva o sostitutiva, sempre più concreto ed affascinante. Una serie TV interamente in VR come Gloomy Eyes (disponibile per dispositivi Oculus Rift e SteamVR) introduce all’interno di un universo fatto di zombi, in cui gli stessi finiscono per girovagare all’infinito attorno allo spettatore. Niente male, insomma: e ne vedremo ancora delle belle, di questo passo.
Il rischio non sarà quello di perdere di vista la realtà? Solo i posteri sapranno rispondere in modo esaustivo a questa insidiosa domanda.